Divani in microfibra: quando il sofà è “antistress”

Pratica, gradevole al tatto, versatile, conveniente: la microfibra sembra avere tutte le caratteristiche per essere un vero antidoto contro lo stress e il migliore alleato domestico per chi svolge una vita frenetica. Scopriamo dunque le straordinarie proprietà di questo materiale e tutti i vantaggi di acquistare un divano in microfibra.  

Irresistibile piacevolezza al tatto

Attenzione: la microfibra può provocare assuefazione… Quando si apprezza il solleticante piacere di accarezzare la superficie vellutata di un divano rivestito in microfibra, diifficilmente se ne potrà fare a meno in futuro. Noi vi avevamo avvisati…

ll tipico effetto scamosciato della microfibra – riconoscibile anche visivamente –  la rende delicatamente soffice e fa sì che sia proprio la sensibilità al tatto una delle caratteristiche più immediatamente riconoscibili di questo materiale.

Il contatto con la superficie di un divano in microfibra dona una sensazione di piacevolezza che invita ad abbandonarsi, lasciandosi conquistare da una morbidezza ristoratrice. Ecco perché quelli in microfibra sono da considerarsi “divani antistress”, ideali per chi la sera o durante il weekend cerca un confortevole e rilassante rifugio dalla vita frenetica.

Inoltre poltrone e divani in microfibra sono noti per essere freschi d’estate e avvolgenti d’inverno. Insomma: quello in microfibra è un sofà piacevole in tutti i momenti della giornata e in tutte le stagioni.

Idrorepellente, antipolvere, perfettamente lavabile

Tra le virtù dei divani in microfibra c’è senz’altro anche la grande praticità. Stiamo parlando infatti del tessuto hi-tech per eccellenza, che – per le sue caratteristiche – ha davvero bisogno di poca manutenzione, è lavabile ed è molto facile da pulire. Per questo la microfibra è il rivestimento ideale per il divano di una donna sempre impegnata, attiva e vitale che necessita di soluzioni comode e veloci.

I tessuti in microfibra di ultima generazione sono anche idrorepellenti e refrattari alla polvere, perché sottoposti a trattamenti specifici che impediscono alle fibre di assorbire sostanze liquide.

Grazie all’apporto delle nanotecnologie, questi rivestimenti sono studiati affinché lo sporco non penetri all’interno delle fibre. Inoltre sono sottoposti a trattamenti antimacchia, che comunque non pregiudicano le qualità del materiale e il comfort della seduta.

Ma cos’è la microfibra?

La microfibra è un materiale di origine sintetica caratterizzato – come dice la parola stessa – da una fibra sottilissima, il cui diametro corrisponde circa ad un terzo di quella della lana e del cotone e a circa la metà di quella della seta. E’ proprio questa sua estrema leggerezza che rende i tessuti in microfibra particolarmente morbidi, freschi e soffici al tatto.

La fitta trama, inoltre, ne fa un tessuto molto resistente e, grazie alla sua membrana microporosa, la microfibra garantisce un alto livello di traspirazione dei tessuti.

La microfibra è stata messa a punto negli anni ottanta del secolo scorso, come materiale sintetico (e quindi più economico) da utilizzare come sostituto della seta e del cotone, delle quali imita (e, sotto certi aspetti, migliora) le caratteristiche. Inizialmente le microfibre sono state sfruttate per produrre panni da pulizia, ma ben presto le loro virtù ne hanno permesso l’adozione nei più svariati campi.

Da tempo i tessuti in microfibra sono utilizzati nella realizzazione di articoli per la casa e la persona, come tovaglie, coperte, asciugamani, accappatoi, biancheria intima e soprattutto capi di abbigliamento sportivo, per i quali risultano fondamentali le capacità di assorbimento del sudore e di traspirazione. Nel settore dell’arredamento, la microfibra è oggi unanimemente riconosciuta come uno dei rivestimenti migliori per divani e poltrone, sotto ogni profilo: funzionale, economico ed estetico.

Come pulire i divani in microfibra

Mantenere pulita una poltrona o un divano in microfibra è molto semplice, basta tenere a mente qualche piccola accortezza.

Durante le vostre pulizie potete asportare facilmente qualsiasi tipo di residuo dalla superficie del divano con l’aspirapolvere, utilizzando il beccuccio a setole morbide in modo da non andare ad intaccare la bellezza del tessuto. Questa operazione vi garantirà non solo di avere un divano dalla superficie lucida e splendente, ma vi garantirà di avere un’igiene completa, in quanto rimuoverete anche gli acari della polvere.

Questa pratica è consigliata anche ogni volta che si intende lavare il rivestimento; consigliamo di farlo sia prima che dopo il lavaggio, per far sì che il tessuto conservi la sua originale morbidezza.

Per le indicazioni di lavaggio del rivestimento si consiglia di attenersi alle istruzioni sull’etichetta, che di solito sono: lavaggio in acqua 30°, senza candeggio e niente centrifuga. In generale è sempre una buona pratica rimuovere subito le macchie con l’ausilio di un panno umido, prima che vengano assorbite dal tessuto. Date le sue doti elastiche è possibile anche non stirare il rivestimento ma, nel caso lo si ritenesse opportuno, bisogna stirare con il ferro a una temperatura massima di 100°C.

Divani in microfibra made in Italy

L’azienda toscana Divano Artigiano propone sullo shop online una vasta gamma di modelli di divani e poltrone con rivestimento in microfibra, diisponibili in molti colori a tinta unita, estremamente facili da abbinare con ogni parete e stile di arredamento.

La scelta del rivestimento in microfibra può essere fatta dentro la singola scheda dei divani o poltrone in catalogo, come illustrato nell’immagine:

Potrete scegliere tra un ampia gamma di tonalità, dalle più classiche a quelle più moderne, e abbinare quella che più si addice al vostro soggiorno. Oppure decidere di acquistarne due o più rivestimenti intercambiabili, in modo da mantenere il vostro soggiorno sempre in ordine e pulito.

I rivestimenti in microfibra dei sofà di Divano Artigiano sono tutti sfoderabili e lavabili in lavatrice e mantengono intatta tutta la loro caratteristica superficie vellutata anche dopo diversi lavaggi.