Molti, per molto tempo, hanno considerato l’arte del knitting e del crochet un’attività esclusiva delle nonne; oggi lavorare a maglia o all’uncinetto è un trend in ascesa tra giovani e giovanissimi. A cosa è dovuto il successo della knitting mania? E perché è così piacevole lavorare la maglia sul divano?
Lavorare a maglia è un passatempo sempre più diffuso tra i giovani perché permette di dare libero sfogo alla fantasia, conoscere nuove persone e alla fine realizzare qualcosa di concreto. Creatività e relax sono gli ingredienti che hanno permesso al knitting di affermarsi come uno degli hobby più in voga del momento. Si può fare da sole, in gruppo o in famiglia, perché il knitting è un’attività ideale per unire più generazioni.
E su un comodissimo divano di qualità artigianale il knitting è ancora più piacevole.
Passione solo da nonne? Neanche per sogno!
Molti collegano i ferri, o la lavorazione manuale di filati, come un classico svago dell’età avanzata perché ricordano le nonne, sedute in cerchio, in salotto durante l’inverno e al fresco del pergolato in estate a lavorare a maglia e conversare per ore ed ore.
In realtà le nostre nonne sono state le pioniere dei knitting café, odierni luoghi d’incontro dove è possibile lavorare a maglia e confrontarsi con altre persone più o meno esperte. I knitting cafè vengono organizzati in moltissime città, soprattutto in negozi o mercerie, e per questo portarsi dietro il “lavoro” è sempre più comune tra i ragazzi.
Lavorando a maglia è possibile realizzare creazioni sempre nuove e originali combinando i punti classici con quelli più moderni oppure ideandone di nuovi. Sempre più giovani si avvicinano ai ferri per dare libero sfogo alla fantasia creando progetti divertenti, di design, da indossare e non.
Le fila degli appassionati annoverano anche personaggi famosi come Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Ingrid Bergman, Julia Roberts, Uma Thurman, Sarah Jessica Parker e anche Ryan Gosling durante un’intervista a GQ Australia ha confessato la sua passione per la maglia.
I gruppi di knitting al maschile funzionano e sono molti, un esempio? Magliauomini è un gruppo Facebook che dal 2012 ha accolto oltre 5000 iscritti. Dallo scorso anno Magliauomini si è costituito come associazione per promuovere e diffondere l’arte dell’artigianato tessile come è possibile vedere anche dallo statuto pubblicato sull’omonimo sito internet.
In rete ci sono molti portali specializzati, come Maglia e uncinetto, e blog come Un’idea nella mani, dove trovare schemi per realizzare capi d’abbigliamento, accessori, complementi d’arredo con i ferri e non solo. Su Facebook potete trovare vari gruppi anche per i principianti come Scuola di uncinetto per negati dove è possibile scambiarsi opinioni sul filato, valutare progetti e postare le proprie creazioni. Infine potete avvalervi anche di canali Youtube specializzati come il seguitissimo canale di Oana Oros Bonacorsi per vedere passo dopo passo come realizzare i vari progetti.
Knitting e crochet: hobby rilassanti e salutari
Il lavoro scorre lento tra le mani, i punti saltano, la lana si sfila e la meta sembra essere lontana fino a che non ci ritroviamo ad indossare con orgoglio il frutto del nostro lavoro.
Ferri e uncinetto sono attività in grado di sviluppare la pazienza e la determinazione di esperti e principianti. L’utilizzo di entrambe le mani migliora l’abilità manuale e seguire con regolarità un determinato schema di lavoro contribuisce nel tempo ad allenare la memoria e sviluppare il ragionamento logico.
Studi psicologici hanno dimostrato che l’arte del knitting è un potente anti stress. I movimenti costanti e ripetitivi permettono ai muscoli di allentare la tensione e il battito cardiaco rallenta. La mente è concentrata sul “qui e ora” mettendo in stand-by le preoccupazioni giornaliere. Il risultato è un forte effetto rilassante simile a quello indotto dallo yoga.
Creare qualcosa dal niente con le proprie mani, inoltre procura una sensazione impagabile, un tipo di soddisfazione in grado di migliorare l’autostima e la considerazione di sé stessi.
Me quant’è bello sferruzzare sul divano?
Le fredde serate invernali sono l’ideale per approcciarsi o approfondire la conoscenza della lavorazione della maglia. Nella dimensione domestica, il luogo migliore dove intrecciare i fili è senza ombra di dubbio il sofà.
Pensate a come sarebbe bello e piacevole trascorrere del tempo con vostra figlia per insegnarle i primi rudimenti con i ferri comodamente sedute su un soffice divano a due posti, fulcro del calore domestico.
Mentre fuori imperversa il maltempo voi potreste essere piacevolmente seduti in poltrona, circondati da coloratissima e caldissima lana fino a che dalle vostre mani apparirà un cappello, una sciarpa, uno scialle oppure una bellissima e gigantesca coperta!
Potete sedervi sul vostro morbido e accogliente divano in salotto, stendere le gambe sulla chaise longue e iniziare il vostro progetto e se la solitudine non fa per voi potete organizzare il vostro knitting group ospitando sul sofà le amiche che condividono la vostra stessa passione per scambiare idee e trovare nuovi schemi da realizzare.
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