Secondo gli antichi Egizi, il verde simboleggiava la fertilità, la fecondità, la gioventù, la crescita e la rigenerazione. Ancora oggi il verde è ritenuto il colore naturale per eccellenza e secondo molti pareri, circondarsi di oggetti e arredi nei toni del verde contribuisce a creare un ambiente sereno e armonioso.
Portato sotto i riflettori dalle grandi griffe della moda, oggi è molto utilizzato nell’arredamento e non c’è alcun dubbio che un divano di colore verde potrebbe portare una ventata di freschezza e di buonumore nella casa di chiunque.
Il verde è anche un colore di tendenza, perché rientra nella top 10 dei colori della Primavera 2016 secondo Pantone. Per essere più precisi la nuance di verde eletta regina dell’anno si chiama Green Flash. È un verde che evoca una sensazione di freschezza e celebra la “persistente influenza della natura anche in ambienti urbani”.
Il misterioso fascino del verde
Quello che oggi ci sembra un colore dalla simbologia assolutamente positiva, in realtà ha una storia controversa e, per certi versi, curiosa.
Per i Greci il colore verde rappresentava Afrodite, mentre ancora prima, per gli Egiziani, era il simbolo della resurrezione di Osiride. Gli antichi Egizi riuscivano ad ottenere il verde mischiando ossidi di ferro e di rame con silice e calcio.
Più avanti le cose cambiano: nei dipinti medievali, infatti, il verde era il colore principale con il quale venivano ritratti i demoni. Durante il Rinascimento la reputazione del colore non migliorò, ma per motivi tecnici e non simbolici, in particolare a causa della sua instabilità. I pittori all’epoca sapevano creare il tono di verde di cui avevano bisogno ma non riuscivano a “fissarlo” sulla tela in quanto la gradazione cambiava a seconda dei materiali e del tipo di esposizione alla luce.
Fu proprio per la sua instabilità che venne associato a tutto ciò che è in perenne mutamento e diventò il colore della giovinezza, della trasformazione ma anche della menzogna. Oggi il verde è comunemente associato alla rinascita, alla rigenerazione, alla primavera e nella chiesa cattolica alla Pasqua.
Nonostante questa storia controversa, il verde è da sempre un colore di grande fascino. Abbiamo traccia dei sui tanti significati ma non è possibile contare le sue sfumature. In tempi antichi il verde veniva ampiamente usato per creare gioielli, decorare pavimenti e pareti.
Secondo Diana Darval, esperta di neuroscienze, il numero di sfumature di verde percepite dai nostri occhi dipende unicamente dal numero e dalla distribuzione dei coni, ovvero i recettori sensibili al colore. Mentre secondo uno studio del Brooklyn College condotto da Israel Abramov, professore di psicologia, è una questione di genere. Gli uomini e le donne, più semplicemente, percepiscono le sfumature del colore verde in modo diverso.
Il colore del benessere e del relax
Tradizionalmente legato alla speranza, all’autostima e a un atteggiamento positivo nei confronti della vita, secondo alcuni esperti il verde ha delle vere e proprie proprietà benefiche sull’organismo. Ad esempio può aiutare a ridurre lo stress e a reintegrare la capacità di attenzione. Secondo la cromoterapia, il verde ha il dono di portare stabilità ed equilibrio.
È il colore perfetto per chi in casa vuole ricreare un ambiente fresco e vivace. Il verde in tutte le sue nuance può ravvivare un ambiente spento e donargli una buona dose di carattere. Combinando i suoi toni il risultato è sempre diverso.
Potete scegliere dei toni pastello per creare un ambiente elegante oppure i toni accesi per donare vitalità e movimento alla stanza. Se invece l’obiettivo è quello di creare un ambiente rilassante, i toni più indicati sono i più scuri che tendono verso il blu, come ad esempio il verde foresta.
Per dare un tocco di glamour all’arredamento sono da preferite le tonalità un po’ più tenui o “chimiche”. Queste tonalità sono perfette anche per i complementi d’arredo come divani e cuscini. Oltre a dare un tocco di fresca eleganza all’ambiente vi danno la possibilità di abbinare facilmente ogni altri complemento d’arredo.
L’equilibrio perfetto nel salotto di casa
Le varietà di questo colore sono tantissime e hanno grandi potenzialità. Il verde trova il suoi abbinamento con il grigio, il bianco (nelle sue tonalità fredde e calde), il giallo, non troppo brillante, e con il legno in tutte le sue essenze. Ha anche una splendida versatilità se giocato tono su tono tra elementi di arredo e pareti. Mischiato o stemperato assume un aspetto chic e rigoroso.
Nelle note più morbide riesce a spezzare la durezza dei colori metallici e del legno. Il verde ha un’influenza sull’armonia dell’ambiente e sembra particolarmente adatto ad una zona relax in quando è un colore che aiuta ad aprirsi ai sogni ed ai desideri.
Scegliendo un rivestimento verde per il vostro divano riuscirete a creare un ambiente in grado di eliminare ogni tipo di tensione. Potete scegliere il tono di verde che più si addice al vostro progetto. Un delicato rivestimento in microfibra verde può essere facilmente inserito in un ambiente arredato con particolari orientati verso il bianco, il giallo paglia, l’arancione. Questo rivestimento contribuirà infondere nella stanza un senso di equilibrio e di relax.
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