Il Bonus Mobili 2022 ti permette di risparmiare sull’acquisto di divani e poltrone, prevede una detrazione del 50% dell’importo speso. Scopri quali sono i requisiti, il tetto massimo di spesa e come fare per richiederlo utilizzando il modulo 730 editabile che trovi in questo articolo.
Cos’è il Bonus Mobili?
Il Bonus mobili è una particolare detrazione Irpef per l’acquisto di mobili per grandi elettrodomestici destinati ad arredare una casa che è stata ristrutturata. Tutti coloro che hanno acquistato o che vogliono acquistare mobili e elettrodomestici e hanno intenzione di usufruire del bonus mobili hanno tempo fino al 31 dicembre 2024. Per i mobili non ci sono indicazioni d’acquisto mentre gli elettrodomestici hanno vincoli in base alla classe energetica per esempio i forni devono obbligatoriamente essere in classe energetica A.
Come viene calcolato il bonus mobili?
La detrazione del bonus mobili è del 50% viene calcolata su un importo massimo di 10.000€ per l’anno 2022 e per 5000€ per il 2023 e per il 2024. In pratica se acquistiamo un divano oggi possiamo chiedere la detrazione e ci verrà riconosciuta la metà di quanto speso in 10 rate erogate annualmente. Questo vuol dire che se acquisti un nuovo divano per la casa che hai appena ristrutturato e spendi 2.000€, 1.000€ ti verranno restituiti!
Cosa fare per ottenere il bonus?
Per poter usufruire del bonus i pagamenti devono essere effettuati con bonifico bancario o carta di credito o carta di debito. Non sono consentiti i pagamenti con assegni, contanti o altri mezzi di pagamento. Deve essere presente l’attestazione del pagamento come per esempio la ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente. Infine deve esserci obbligatoriamente la fattura relativa all’acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
Come richiedere il bonus mobili 2022?
Puoi richiedere il bonus mobili in autonomia oppure puoi fare riferimento al Caf o al tuo consulente per la dichiarazione dei reddito con la presentazione del 730 o del Modello Unico. Questo è il modello 730/2022 in formato pdf editabile. Per approfondire puoi leggere l’informativa ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.